venerdì 5 gennaio 2018

Le narrazioni del polso artificiale - The narratives of the artificial thing

Furono Edgar Matias e Mike Riucci dell'università di Toronto a creare nel 1994 il primo computer da polso. Come punto di partenza presero un sistema ''palmtop HP 95LX'', questo era dotato di tastiera qwerty e display indossabili. Il sistema completo comprendeva un display e una tastiera qwerty allacciati ai due avambracci così da rendere possibile, una volta messi vicini , la visione e la scrittura contemporanea. Successivamente fu messa in commercio da IBM, Panasonic.

  
Nel 1998, invece, Steve Mann creò il suo primo progetto di computer da polso partendo da una piattaforma ''GNU Linux''. Questo dispositivo aveva una applicazione di video-conferenza. Fu mostrato nel 2000 in una conferenza ISSCC. La possibilità di cambiare modo di utilizzo del dispositivo, ovvero passare da un semplice orologio ad uno strumento di video-conferenza, era gestito da una funzione chiamata SECRET. 

Nel 2007 fu introdotto da Eurotech un computer tattile da polso con applicazioni specializzate per il mercato dell'emergenza, della logistica e sicurezza. Aveva molti sensori per il GPS, per il movimento e per l'audio.

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